lunedì 18 luglio 2016

Recensione: "Orange Is The New Black" NO SPOILER

OITNB è una serie Netflix che approda sulla piattaforma online l'11 Luglio 2013. Fin da subito la serie dramma/commedy riscuote un successo enorme! Basti pensare che già prima dell'uscita della quarta stagione lo scorso 17 Giugno, la serie era stata rinnovata per altre 3 stagioni.
E tutto ciò è più che meritato.
La serie è godibilissima da entrambi i sessi. Parla di temi maturi con ironia e con dialoghi accattivanti. Interpretazioni fantastiche da tutto il cast. E penso che ormai sia una delle serie più acclamante nell'ambito del Girl Power come dalla comunità LGBT.
Trama
Piper è un donna di trentadue anni pronta per convolare a nozze con Larry, ad ampliare la produzione di sapone artigianale insieme alla sua socia e miglior amica Polly ,e a passare 15 mesi in prigione per un reato commesso quando stava con Alex, la sua ex fidanzata.
Piper verrà catapultata in una realtà completamente diversa da quella al di fuori del penitenziario di Litchfield.

La serie , va detto, è ben costruita. Ogni cosa è ben organizzata e approfondita, a partire dalla stessa suddivisone dell'edifico. Ognuna delle quattro fazioni ( le bianche, le nere , le ispaniche, le golden)
ha un proprio dormitorio con il rispettivo bagno. Ogni detenuta ha un proprio lavoro che va dall'essere l'assistente alla biblioteca a pulire i bagni. Il ruolo più ambito è la cucina, dove vige il regno di Red, Il boss delle torte versione russa più cazzuta che ci sia : meno " ehi amico sono Buddy , viva l'Italia" più"ti spiezzo in due". Troviamo un back ground ben composto tra regole di comportamento e leggende metropolitane.
Gli sceneggiatori con questo quadro sulla struttura multi etnica creano una sorta di società formata da parti autosufficienti in contrasto tra loro. Il disguido sociale, tra chi ha più diritti degli altri, si estende anche nell'ambito della sessualità tra lesbiche, etero e transessuali . Le discriminazioni in ambito sessuale ed etnico sono solo alcuni dei temi trattati. Nello specifico si tratta anche di aborto, povertà ,abuso, tossico dipendenza e corruzione. Troviamo anche sviluppi nell'ambito psicologico dei personaggi, in particolar modo Piper alle prese con la realtà della prigione che la intrappola sempre più ,portandola a far emergere la parte più autentica di sè.
Oltre alle detenute ci sono anche le guardie che sono protagoniste quanto le detenute stesse.

L'intensità della serie aumenta man mano che Piper entra nei meccanismi della prigione. Più la prigione diventa la realtà di Piper, più diventa la nostra. I favori, le alleanze e il rispetto fanno legge in prigione.

Come ho già scritto la serie ha come punto di forza le tematiche, e la sessualità è una delle principali. Molte protagoniste della serie sono omosessuali, e anche coloro che non lo sono vengo spinte dal desiderio di contatto umano a praticare tale tipo di rapporto. Scelta  giusta è stata anche quella di scegliere un'attrice trans per il ruolo di uno transessuale.

I personaggio di questa serie non si possono non amare. Essendo un'infinità, e con il susseguirsi delle stagioni aumentano, vi parlo giusto dei miei preferiti.

- Piper è sicuramente uno dei miei preferiti, no tanto perchè mi sta simpatica o cosa ma per l'incredibile crescita che ha nel corso della storia. Dalla semplice ragazza a una manipolatrice, schizzata, geniale. Ora, non è la più stronza che ci sia , ma diciamo che se vuole qualcosa trova il modo di prendersela, e questo non le impedisce di prenderlo in quel posto più di una volta.
-Nikki è la tossica più simpatica che incontrerete nella stagione, e ce ne sono tante. La sua storia che la portata in prigione e la successiva crisi d'astinenza sono trattate molto bene. E' forse il personaggio più dolce della serie, anche se non sembra. Bellissimo il rapporto materno tra lei e Red
-Red: Bella la sua storia e ancor più bello il senso di affetto verso la sua famiglia, sia quella in prigione che quella fuori. per ammirare il personaggio ancor di più consiglio la visione in lingua originale dove potete apprezzare il suo accento russo.
-Pensatucky, la religiosa. Lei è davvero fulminata, questo è poca ma sicuro. Mi piace molto perchè è il tramite che gli sceneggiatori utilizzano per introdurre il tema della religione nella serie. E' molto particolare come persona e inizialmente la percepiremo negativamente sia per il suo passato che per il comportamento nei confronti di Piper, ma dalla terza stagione le cose cambieranno...assicurato!
-Pornobaffo. Pornstache , all'inglese. Un uomo mi sembrava giusto metterlo, ed ho scelto il peggiore! Il più stronzo è lui, e sarà quello che più vi farà temere per le detenute.
- Suzanne "Crazy Eyes". Di lei non voglio dirvi niente, scopritela piano piano.

Ce ne sarebbero altri, ma preferisco fermarmi così potrete scoprirli voi.
Buona visione

VOTO 5/5
 dovevo metterla :    
All i wanted was to eat the chicken that was smarter than the other chickens and                                                               absorb its power
         - Red



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